Responsabile Scientifica dell’Unità di Bergamo nel progetto PRIN 2022 BorderArt(E)Scapes, è professoressa associata in Discipline Demoetnoantropologiche presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo. Dottoressa di ricerca in Antropologia ed Epistemologia della Complessità, è stata professoressa a contratto di Antropologia Culturale presso l’Università IULM di Milano.
Ha pubblicato monografie, saggi e articoli su riviste nazionali e internazionali. Tra le sue pubblicazioni, Ripensare le frontiere in Africa (2009), Transnational Migration, Cosmopolitanism and Dis-located Borders (2010, curatela con B. Riccio) e Borderscaping: Imaginations and Practices of Border Making (2015, curatela con J. Laine, J. Scott e G. Bocchi).
Partecipa al comitato editoriale della rivista Journal of Borderlands Studies.
Principali ambiti del suo lavoro di ricerca sono: antropologia, geografia critica ed epistemologia dei confini; border studies e border theory; migrazioni, transnazionalismo e globalizzazione; estetica dei confini; paesaggi, territori e identità; confini in Africa; colonialismo e post-colonialismo.
Successivamente al suo percorso di formazione in storia dell’arte contemporanea – svolto presso le università di Pisa, Leicester, Ca’ Foscari Venezia e San Diego State – Andrea Masala (Sassari, 1994) inizia nel 2020 il Dottorato in storia dell’arte contemporanea all’Università di Genova e in geografia a PACTE – Laboratoire de Sciences Sociale dell’Université Grenoble Alpes, sede di co-tutela. In queste istituzioni, sta completando la sua tesi interdisciplinare sugli aspetti di spettacolarizzazione nella Border Art russo-norvegese.
Dal 2020 è, inoltre, cultore della materia in storia dell’arte e della scultura in epoca contemporanea nell’ateneo genovese. Nel 2022 e nel 2023, i suoi interessi sui confini e sull’arte a essi relativa lo hanno condotto come visiting researcher alla UIT – The Arctic University of Norway e alla Ben Gurion University of the Negev.
Dal 2024, affianca al suo Dottorato l’attività di assegnista di ricerca in antropologia presso l’Università di Bergamo, nell’ambito del progetto BorderArt(E)Scapes.